Positivo :
Almeno per quanto riguarda i primi 4 giochi di tale saga
(considerando solo quelli denominati Myst ed escludendo “Uru : Ages beyond
Myst”, la cui trama è in un certo senso parallela al filone principale), stiamo
parlando di capolavori unici. Si tratta di avventure “punta e clicca” in cui il
gameplay consiste principalmente nel risolvere i vari enigmi disseminati nel
gioco (come dice la parola stessa Myst, radice etimologica al tempo stesso di
“Mystery”, ossia mistero ma anche enigma, puzzle, rompicapo, di “Mystic” o
“Mystical”, cioè mistico, e di “Mysterious Island”, romanzo di Jules Verne a
cui gli autori del gioco si sono ispirati per creare l’isola principale del
primo gioco e lo stile delle ambientazioni dei vari mondi…tutt’e tre queste
interpretazioni della parola “Myst” risultano esatte giocandolo).
Oltre
agli enigmi, l’altra componente essenziale di questo gioco, per comprendere
almeno in parte la sua intricata e complessa trama, è la lettura di libri e
manoscritti che si trovano in certi punti, scritti dai vari personaggi della
storia, come diari personali o anche appunti lasciati apposta a qualcuno che li
potesse trovare.
Il
gioco stimola molto la sensazione di mistero, magia e stupore di fronte a mondi
suggestivi creati dall’Arte, così viene chiamata nel gioco la capacità di dare
vita ai posti immaginati semplicemente mettendoli nero su bianco, scrivendone i
libri, una cosa che mi richiama molto il Verbo creatore, anche se qua nel gioco
c’è bisogno di metterlo per iscritto con inchiostro speciale =) .Inoltre nella
trama viene chiarito che l’Arte non crea i mondi, in realtà quei mondi
immaginati già esistono in qualche dimensione inconscia, usare l’Arte per
descrivere tali mondi serve invece a collegarci ad essi, farceli raggiungere e
in qualche modo materializzarli.
Già
questo di per sé ha un che di mistico, psicologico e spirituale insieme, che
potrebbe ricordare Jung, se si va poi a vedere nel quarto gioco (Myst IV :
Revelation), si parla esplicitamente di “Sogno”, un vero e proprio
piano/dimensione tangente e connesso a quello più materiale e denso in cui
anche i mondi di Myst creati dall’immaginazione si trovano, come detto prima.
“Sogno”
è chiaramente un’allusione al piano Astrale, anzi gli indiani d’America è
proprio con tale termine che chiamavano quella dimensione sottile in cui di
solito si finisce mentre dormiamo e sognamo, e sostenevano che il tessuto della
dimensione/Sogno era impregnato di egregore e forme-pensiero o forme-emozioni
di varia vibrazione e densità, le più negative create a volte da certi stregoni
e maghi neri per scopi di potere e sopraffazione altrui. Molti di tali
stregoni, nella foga e brama di conquista, non riuscivano ad avere coscienza
precisamente di tutto lo schema delle loro manipolazioni di Sogno, e accadeva
che finissero intrappolati e danneggiati dalle forme-pensiero negative che loro
stessi avevano creato, dovendo pagare un conto molto grande per ciò che avevano
causato.
Questo
sembra essere molto simile a ciò che accade durante la storia di Revelation, è
praticamente sicuro che i creatori del gioco conoscono certe cose relative a
queste realtà.
In
ogni gioco si possono verificare diversi finali a seconda delle scelte che il
giocatore compie, il quale ogni volta dovrà accettare le conseguenze di tali
scelte (in negativo o in positivo). Spesso risulta chiaro che gli antagonisti e
i malvagi del gioco sono più da compatire che da odiare, e ci sono sempre dei
significati precisi e profondi nelle storie dei giochi della saga di Myst, che
sono in accordo col sentire più autentico e originale della nostra coscienza.
Oltre
a questo bagaglio esoterico e mistico che la saga porta con sé, v’è l’evidenza
che essa è altamente educativa, nella vera accezione di tal termine (dal latino
educere : “portare fuori”, far emergere con pratica e allenamento le proprie
qualità interiori) e non nella distorta accezione più comune, che sarebbe
meglio definire condizionamento.
Gli
enigmi e le letture presenti nel gioco allenano sia la logica formale che
l’intuito visivo e l’ immaginazione, unendo ciò al coinvolgimento di sensazioni
e sentimenti particolari suscitati dalle suggestive e misteriose ambientazioni
e trame, il risultato è un gioco molto stimolante. I dettagli di quanto davvero
educativa possa essere questa saga, oltre a un sacco di altre informazioni
riguardo la sua creazione ecc. si possono trovare a questo link :
Ecco qui invece qualche video per farsi un'idea :
Articolo scritto da : Lorenzo Gnosis Amato
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