Dark
Souls
Positivo:
Dark
Souls è il gioco di nuova generazione più difficile che sia mai
stato realizzato, in sé racchiude trappole, enigmi, stratagemmi e
segreti, tutto quello che serve a un gioco per diventare dannatamente
difficile e interessante allo stesso tempo. Spettacolari atmosfere
medievali mitologiche ci accompagneranno per tutto il viaggio, un
viaggio straordinario, in cui potremmo personalizzare il nostro
personaggio come desideriamo, dovremo spremere le nostre meningi e
richiamare l'intuito per capire come sconfiggere non solo i boss, ma
anche avversari comuni, come alberi che camminano, cavalieri
non-morti, gargoyle e molto, ma molto altro!
Noi
siamo un anima, piccola anima, incarcerata in una prigione, dove
vengono gettate carcasse, quale è il nostro compito? Apparentemente
nessuno, ma per fortuna possiamo scappare dalla prigione, va aggiunto
che una guerra ha sconvolto completamente il mondo di Dark Souls, gli
dei di questo mondo si sono affrontati scatenando una guerra
terribile, riducendo il mondo in anemia, è scomparso il fuoco, il
fuoco che intendiamo è la scintilla divina, essa non c'è, quindi ci
ritroviamo un mondo privo di vita, e pieno di mostri, pochi di questi
esseri hanno un anima, e noi raccoglieremo tutte queste anime, ci
saranno utili durante il viaggio.
Un
gameplay strepitoso che ci permette una totale libertà d'azione,
incominceremo un viaggio folle, folle perché noi non siamo altro che
un anima come tante, che si è messa in testa di riportare il fuoco,
nel mondo di Dark Souls! Questo gioco è cibo per la vostra anima,
durante tutto il viaggio sarete accompagnati da un silenzio che vi
terrà in bilico tra il paradiso e l'inferno, sono le vostre scelte
che contano, raramente partirà della musica come sottofondo, e quei
momenti gli assaporerete fino in fondo, visiteremo differenti regni,
il regno dei morti, quello bestiale, quello paradisiaco e molto
altro, un viaggio a 360 gradi, e potete contare solo su di voi, sulle
caratteristiche che avrete deciso di sviluppare, direte che è ovvio
visto che è un GDR, ma Dark Souls non è un GDR qualunque, perché
chi fa veramente la differenza non è tanto il vostro personaggio, ma
la vostra intelligenza personale, questo gioco mette a dura prova il
vostro intuito.
Il
viaggio che si effettua in Dark Souls può essere paragonato ad una
versione moderna della divina commedia, gli ambienti unici e tetri
ricordano qualcosa di vagamente ancestrale, sembra quasi che siamo
scaraventati nel nostro inconscio, ad affrontare tutti i nostri
mostri, affinché si raggiunga il fuoco, il fuoco rappresenta
palesemente lo spirito e la forza di volontà, ma questo non può
accadere perché chi custodisce il fuoco è Gwyn il boss finale, non
ci vuole molto per capire che Gwyn non è nient'altro che la
rappresentazione del Dio dipinto da Michelangelo, (inoltre il fatto
che Gwyn combatta con una “spada infuocata” rafforza ancora di
più questo archetipo, che rappresenta la realizzazione dello spirito
attraverso la volontà) e rappresentato da molte antiche culture come
uomo anziano con la barba bianca, ma in questo caso non prende il
significato principale di Dio, ma rappresenta la saggezza, questa
piccola anima dovrà prima sconfiggere tutti i mostri del proprio
inconscio, per poi raggiungere “la saggezza” (Gwyn) e una volta
conquistata la saggezza, potrà essere padrona del proprio spirito!
Alla
fine infatti quando si raggiunge il fuoco, si potrà decidere di
donarlo a tutta l'umanità concependo il nostro sacrificio (l'esempio
del Cristo) oppure tenercelo per noi e diventare il re del mondo.
Facciamo un passo indietro però, la cosa interessante è che a
portarci da Gwyn è un serpente, non può essere un caso, il serpente
rappresenta l'energia sessuale, il famoso Kundalini, solo esso può
permettere la gestione della nostra energia sessuale, creando un
canale che va ad alimentare il nostro cervello costantemente, solo in
questo modo infatti per molti mistici, si può raggiungere il dominio
della propria natura animale, inoltre scoprendo quella divina (Gwyn)
per poi infine diventare noi stessi Dei, attraverso la conquista del
nostro spirito e la creazione della nostra anima.
Lo
stesso titolo Dark Souls (anime nere, oscure), le anime nere quali
sono? Sono quelle anime che non si sono purificate attraverso lo
spirito, il fuoco sacro, e quindi prede del mondo fisico, e dei
mostri che popolano essi.
Un
altra cosa molto rappresentativa è il fatto che partiamo dalla
prigione, e usciti dalla prigione arriva un corvo a prenderci, per
portarci nel regno di mezzo, in cui si deve salire e scendere per
poter suonare le due campane, il corvo è il messaggero della morte,
da un regno infernale, in cui vige la prigionia eterna, veniamo
portati nel regno di mezzo, l'analogia con la nostra esistenza è
inevitabile, il corvo è il messaggero della morte, e per conto della
morte ci dona una vita temporanea, portandoci nel regno di mezzo (la
terra) in cui si può salire o scendere, evolvere o involvere, ma in
questo caso far suonare le 2 campane significa fare esperienza del
dualismo, affinché si apra la 3 via, quella del serpente! Ma solo un
folle può compiere questo viaggio, infatti veniamo scoraggiati da un
abitante del luogo di mezzo, che ci deride, perché ciò viene
ritenuto impossibile, quel abitante rappresenta l'uomo comune, che se
ne sta fermo comodamente ad aspettare la morte, serve a non farvi
identificare in lui, infatti se notate tutti i personaggi presenti,
sono privi di vitalità, appunto per mancanza del fuoco, gli unici
che sono “vivi” sono i Boss, ma essi sono malvagi, perché
divorano le anime altrui, la loro vitalità è solo cinismo, non è
di loro natura, ma frutto di sfruttamento, in Darsk Souls tutte le
creature normali, hanno paura che gli rubino l'anima, per quello ci
ritroviamo con moltissime anime nel momento in cui uccidiamo un Boss,
perchè le nostre paure non sono solo nostre, sono pure di altri, e i
mostri sono uguali per tutti, le paure fondamentali di un essere
vivente sono elencabili, per questo che sconfiggendo i boss noi non
aiutiamo semplicemente noi, ma anche gli altri esseri di Dark Souls,
che sono afflitti da essi.
In
questo gioco inoltre, la morte ha un significato importante, visto
che solo morendo si impara, questo è il motto di questo gioco, e
proprio come una morte reale, ci toccherà rifare interi livelli,
senza alcun punto di salvataggio intermedio, un duro modo per capire
gli sbagli, e comprendere la lezione!
Per
quanto siano meravigliosi i regni, il nostro personaggio non si ferma
mai, perchè è questo l'importante, è disposto a tutto pur di
conquistare il proprio spirito, e solo chi non ha attaccamenti nel
mondo può realizzare ciò, a questo è dovuto il gran numero di
scenari differenti che ci troveremo in Dark Souls, a sottolineare
l'importanza della meta che trascende la bellezza dei luoghi.
Dark
Souls racchiude molti archetipi, il semplice fatto che sono presenti
molti posti e creature mitologiche apre qualche porta nella nostra
mente, questa gioco ha colpito i giocatori nel profondo, questo basta
a renderlo unico, e consigliabile a qualsiasi tipo di persona.
Articolo scritto da: Florjan Nexhipi
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